L‘AGESCI
è un’associazione di giovani, aperta a ragazzi e ragazze dagli 8 ai 21 anni che in essa: Crescono secondo una scelta e un progetto specifico di coeducazione, per formarsi come persone che sanno capirsi, collaborare, discutere, decidere insieme; Si assumono responsabilità personali proporzionate all’età e vivono occasioni per sviluppare a fondo qualità e interessi, in una progressione di crescita che ciascuno progetta e verifica personalmente con i capi.Vivono esperienze appassionanti di vita all’aperto e di conseguenza dell’ambiente, incontro con persone e situazioni diverse, per acquisire le capacità che vengono dallo scouting: saper osservare, capire, agire. Si aprono alla dimensione internazionale, nel frequente incontro gioioso con scout e guide di Paesi diversi, sperimentando l’apertura all’altro ed il rispetto delle differenze, la solidarietà e la cooperazione. Camminano nella fede, che parte dalle esperienze vissute, attraverso un sentiero di conoscenza, approfondimento, preghiera e confronto.
Sito regionale: www.emiroagesci.it
Lupetti:anni 8-11
Esploratori: anni 12-16
Guide: anni 12-16
Noviziato Clan: anni 17-21
Co.Ca (comunità Capi): adulti educatori.
Gruppo educatori Incontri educatori 3° media, biennio e triennio, formativi e per programmazione incontri coi ragazzi.Ogni quindici giorni circa, in luoghi e orari diversi.Partecipa a incontri e veglie di preghiera proposte dalla diocesi. Partecipa attivamente all’organizzazione e preparazione del campo scuola diocesano, che si svolge ogni anno in settembre (per ragazzi delle superiori) Esercizi spirituali annuali.
Due parole sui nostri campi estivi.
Lupetti Si chiamano Vacanze di Branco, si svolgono in case di accoglienza per gruppi scout e non, con cuoche appresso. Qui si vivono, per una settimana, attività ambientate su un tema preparato da casa, con giochi (singoli, a gruppi, di squadra), camminate, momenti di preghiera ecc.ecc. Il divertimento è assicurato!!
Reparto il campo estivo (quest’anno, dopo diverso tempo, non sarà più sulle Dolomiti, per limitarne i costi), dura circa 11 giorni e si svolge interamente in tenda. Durante i primi giorni i ragazzi con i loro capi educatori montano letteralmente il campo: dalle tende, al tendone ottagonale alla cambusa, agli angoli di cucina con tanto di fuoco sopraelevato per cucinare. Le attività sono diverse, tutte a diretto contatto con la natura ed ogni sera il fuoco di bivacco con canti, danze e scenette chiude la giornata appena trascorsa. I ragazzi, a gruppetti di 7/8 che prendono il nome di Squadriglie si gestiscono la propria tenda (max 8 persone), la cucina (tranne la colazione che viene fornita dalla cucina del campo, pranzo e cena sono preparate da loro) i vari servizi. Le varie attività al campo sono alternate con camminate più o meno intense, dove paesaggi unici regalano sensazioni incredibili. Se poi, come a volte accade, al campo c’è anche il fiume: quanti bagni e giochi si possono fare!!!
Clan In estate, vive principalmente un campo mobile che in gergo si chiama Route. Si marcia con zaino in spalla portando con sé tutto l’equipaggiamento per l’intera settimana, compresa la tenda ed il cibo. Quest’anno i nostri ragazzi vivranno un’ esperienza diversa, un campo fisso, grazie a E!state Liberi: campi di volontariato su terreni confiscati alla Mafia. La mattina sarà dedicata ad attività lavorative rivolte al recupero di beni confiscati, servizi nelle varie comunità che collaborano al progetto ecc.; nel pomeriggio momenti di formazione, testimonianza ed informazione sui temi della legalità. Scopo di tutto ciò è diffondere una cultura fondata sulla legalità e sul senso civico da contrapporsi alla “cultura camorristica”…