Il saluto di don Giuseppe

Pubblicato giorno 6 giugno 2020 - In home page

Ciao a tutti amici di Santarcangelo,
questa mattina mi trovavo a San Vito al funerale della mamma di don Valerio. Il Vescovo commentando la breve parabola ha ispirato questa mia presentazione. Dice il vangelo:” se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Ma voi tenetevi pronti…” (cfr.Mt.24, 42….)
Ebbene con questo stato d’animo ho accolto la proposta del vescovo Francesco che mi chiedeva la disponibilità per un’altra esperienza pastorale. Perciò vengo tra voi con lo spirito che Gesù chiede ai suoi discepoli. Vengo in una parrocchia ed una comunità cittadina che ha una sua storia millenaria; vengo nel rispetto di chi mi ha preceduto ed ha profuso impegno e sogni per voi e con voi. Comprendo molto bene lo stato d’animo di don Andrea che lascia una bella comunità con ancora tanti progetti nello zaino da portare avanti. Vengo contento soprattutto perché potrò condividere con altri preti la responsabilità pastorale, permettendomi anche questo tempo prolungato di ripartenza, dopo la lunga quarantena.
Il mio desiderio più sincero è quello di conoscerci nelle prossime occasioni di incontro.

Permettetemi però qualche notizia biografica. Ho 63 anni, sono prete da ben 38 anni. Ho vissuto negli ultimi 18 a San Raffaele. In questa comunità ho condiviso gli anni della mia maturità come pastore. Di questo ringrazio il Signore: una bella parrocchia ricca di grande umanità.

Don Giancarlo (il nostro) salutandomi mi ha rivolto queste parole : “Carissimo Bilo, sono felicissimo di quanto sta per accadere. Sono le sorprese che fa il Signore. Ti dico quello che mi ha scritto don Giuseppe Celli, un amico, un fratello, quando allora il Vescovo mi ha mandato a Santarcangelo: A 60 anni le persone vanno in pensione, a te il Signore ti affida una parrocchia tre volte più grande della tua; prego con te e ti faccio gli auguri più belli. Per te non a 60 anni, ma a 63 anni. Sono felicissimo e ti aspetto con tanta gioia. Ti conosco bene, ti stimo, apprezzo la scelta
del Vescovo; fin da ora ti assicuro la mia piena collaborazione per quanto le mie forze me lo permetteranno. So che sei sereno e un prete contento. A presto.”
Arrivederci a Santarcangelo.

don Giuseppe (Bilo)