La chiesa cattolica romana inizia la quaresima con il mercoledì delle ceneri.
Il gesto dell’imposizione delle ceneri, un tempo riservato ai penitenti (coloro che intraprendevano un particolare cammino di guarigione per ottenere il perdono di qualche grave peccato), oggi è diffuso a tutti i battezzati, richiamando per tutti l’esigenza e l’opportunità della conversione nel tempo quaresimale.
Il segno delle ceneri ha un triplice valore per i battezzati:
– è un richiamo a prendere coscienza del limite e della fragilità della nostra condizione umana (polvere sei e polvere ritornerai); questa consapevolezza dovrebbe aiutarci a guarire dalla presunzione di autosufficienza che spesso colpisce l’uomo e lo allontana da Dio;
– è un aiuto a portare buoni frutti di vita evangelica essendo la cenere un fertilizzante naturale ricco di principi attivi;
– è un sussidio che ci consente di ricuperare la nostra condizione di battezzati e il candore della nostra veste battesimale, essendo la cenere  – secondo la tradizione – un elemento utile al lavaggio della biancheria.
Iniziamo dunque la nostra quaresima aiutati da questo semplice e umile segno che ci introduce nelle esigenze di questo tempo.

Ovviamente la cenere, anche se benedetta, non ha una funzione magica, ma chiede di essere supportata dalla preghiera, dalla penitenza, dalla carità e dai sacramenti.
Allora il frutto di conversione sarà maturo.

Buona quaresima.