Alcune riflessioni dei ragazzi che stanno per partire…

Quest’anno nei primi giorni di agosto a Lisbona si terrà un evento che coinvolgerà moltissimi giovani cattolici di tutto il pianeta: la GMG (giornata mondiale della gioventù), un momento in cui il Papa incontrerà i giovani e parlerà con loro. Anche noi, un gruppo di giovani di Santarcangelo, parteciperemo accompagnati da alcuni educatori.
Non andremo direttamente a Lisbona, partiremo da Santiago e con 5 giorni di cammino, al contrario rispetto al percorso degli altri pellegrini, giungeremo vicino al confine col Portogallo per poi arrivare nella capitale usando i mezzi pubblici e prendere parte alle attività vere e proprie della GMG.
Nell’attesa di partire ci stiamo occupando della preparazione che sta procedendo su vari piani per permetterci di vivere pienamente quest’esperienza. Così ci siamo incontrati In diverse occasioni per raccontarci le aspettative su questo viaggio e gli eventuali timori, come quello di fare molta fatica durante il cammino, per conoscere un po’ di più i luoghi in cui passeremo e per riflettere sulle parole che papa Francesco ci ha rivolto in una lettera.
Saremo guidati dalla figura di Maria, in particolare dal suo atteggiamento nel momento in cui in fretta lascia la sua casa, dopo aver ricevuto l’annuncio dell’angelo, per andare da Elisabetta. Il Papa ci ha dunque invitato a soffermarci proprio sulla fretta che muove Maria. L’ha definita buona, poiché è la trepidazione che riempie il cuore della Madonna di speranza ed è opposta alla fretta cattiva che invece ci carica di ansia e di paura e non ci fa vivere il nostro cammino perché ha come unico scopo quello di raggiungere una meta prestabilita.
La riflessione del pontefice è per tutti non solo per noi; specie in una società frenetica come la nostra, Francesco ci esorta a fermarci e chiederci come stiamo vivendo.
Oltre a ciò, stiamo organizzando attività di autofinanziamento che ci permettono soprattutto di divertirci, di conoscerci e di informare le persone della nostra comunità di ciò che vivremo. Per questo abbiamo già organizzato una tombola, due vendite di torte, una festa, un incontro promozionale, un torneo di burraco e ne stiamo preparando un altro.

Il prossimo appuntamento sarà Lunedì 6 Luglio ore 20.45, presso la sala parrocchiale di San Vito con il Torneo di burraco.
Grazie a chi ci ha già aiutato e a chi lo farà sia prendendo parte alle iniziative sia con la preghiera!

Cosa mi aspetto dalla GMG

Credo che sarà una bellissima occasione per mettere un po’ in pausa la vita quotidiana. Può diventare un’occasione per una piccola riflessione sulle occupazioni normali, aiutato e accompagnato da un clima leggero e disteso, che sono sicuro di trovare con gli altri ragazzi della parrocchia.

Spero di stringere ancora di più i legami già esistenti e magari scoprire qualche lato nuovo di persone che non conosco bene. Inoltre, non vedo l’ora di incontrare altri ragazzi da altre parti del mondo, parlare con loro, farci insegnare le loro tradizioni o i loro canti e vedere altri modi di vivere la fede. Vorrei trovare un’atmosfera magica in questo enorme ritrovo di giovani e magari qualche imprevisto che si trasformi in piacevole sorpresa.

Ci siamo incontrati in diverse occasioni per raccontarci le aspettative su questo viaggio e gli eventuali timori, come quello di fare molta fatica durante il cammino, per conoscere un po’ di più i luoghi in cui passeremo e per riflettere sulle parole che papa Francesco ci ha rivolto in una lettera.

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• Messaggio del papa ai giovani per la XXXVII GMG
• Lettera a quelli che la GMG non sanno cos’è