Newsletter dall’ 1 all’ 8 marzo 2020

Pubblicato giorno 28 febbraio 2020 - In home page

 

http://www.parrocchiasantarcangelo.it/nuove-disposizioni-diocesane-per-emergenza-covid-19/

La situazione che stiamo vivendo ci porta a non avere appuntamenti da proporre perché tutto è bloccato.
Entriamo però nel tempo di quaresima che desideriamo vivere intensamente, nonostante le limitazioni dell’emergenza sanitaria.

In questa prima domenica il vangelo ci presenta le tentazioni di Gesù nel deserto.
La tentazione è una questione seria che non va banalizzata. Non si tratta soprattutto di quelle sollecitazioni alla nostra sensualità o alla gola, di cui anche la pubblicità ormai si serve per incentivare il nostro bisogno compulsivo di acquistare. Si tratta – come ci ricorda la prima lettura – di un ostacolo che viene posto sul cammino tra noi e Dio, mirante soprattutto a distorcere agli occhi della nostra mente e del nostro cuore l’immagine di Dio o l’immagine di noi stessi. Le tentazioni più violente sono quelle che istigano nel nostro cuore il pensiero che Dio non ci ami, che non siamo importanti per lui, che siamo troppo fragili e peccatori per sperare di essere salvati. Oppure che pongono nel nostro cuore lo scoraggiamento sulla possibilità di ottenere i doni che Dio ci promette, scoraggiamento che ci porterebbe a desistere da ogni impegno per camminare nella via di Dio. Queste sono le vere tentazioni e sono veramente pericolose. Per questo vanno combattute. 
Il frutto della tentazione, dicono gli autori spirituali (in particolare sant’Ignazio di Loyola), è la desolazione del cuore, la tristezza, la perdita di speranza. 

Anche Gesù ha subito le tentazioni e le ha vinte ricorrendo alla Parola di Dio che è il luogo dove le promesse di Dio per noi sono fissate, dove possiamo contemplare ciò che Dio compie nella vita di coloro che si fidano di lui. In questo cammino quaresimale dobbiamo fare i conti con le tentazioni, ma non dobbiamo farci vincere. La parola di Dio, i sacramenti della fede, la comunità dei credenti, sono i presìdi che Dio ha posto davanti a noi perché il nostro cuore rimanga sano e speranzoso, pronto per celebrare la Pasqua.

Un video messaggio per i bambini e le bambine della Parrocchia con un breve commento al Vangelo di questa domenica.

Percorso quaresimale con Sandra Sabattini

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La quaresima è il tempo in cui siamo chiamati a ricuperare le nostre scelte battesimali. Scopo della quaresima è diventare figli di Dio, seguendo Gesù, l’unico vero Figlio.
In questo percorso ci possono essere utili dei modelli.
Quest’anno ci mettiamo alla sequela di Sandra Sabattini, una giovane riminese, membro della Comunità Papa Giovanni XXIII, morta improvvisamente nel 1984 all’età di 23 anni; il prossimo 14 giugno Sandra Sabattini sarà proclamata beata, cioè vera discepola del Signore, vera figlia di Dio.

Sandra ci ha lasciato un diario dal quale attingeremo qualche spunto per essere aiutati nel nostro itinerario quaresimale a vivere da figli di Dio.

1 domenica di quaresima – domenica delle tentazioni
Diventare figli di Dio è possibile! Non credere a chi lo nega.

Dal diario di Sandra

Seminario di Rimini 26.02.1978
Mattinata di riflessione sulla scelta di vita
Prima di pensare, di decidere, riflettere su una realtà di vita, bisogna che guardi, che faccia un po’ il punto della situazione della mia vita, sino ad oggi…

Dunque ora si tratta di una cosa sola: scegliere. Ma cosa? Dire: sì Signore scelgo i più poveri; ora è troppo facile, non serve a niente se poi quando esco è tutto come prima. No, dico: scelgo te e basta. Voglio, spero che sia così, non ti prometto cose assurde, ti chiedo solo un po’ d’aiuto, poco, quel poco (se puoi) che si può sprecare per un fariseo. Per ora posso solo dire questo: scelgo te. Con ciò non ho detto nulla di speciale, quante volte l’ho ormai già detto?
Credo però che la mia scelta mano a mano che passa il tempo si stia consolidando (spero sia così). Vorrei che tutti i dubbi sparissero; ma non posso, è più forte di Te cercare sempre la cosa che mi mette in crisi, non riesco ad accettare le cose così.
Comunque sento ogni giorno di più (o almeno penso sia così) che non posso vivere la mia vita seguendo il modello della massa, sento che forse Tu mi hai fatto un grande dono: quello di sentirmi di dare la mia vita ai più poveri. Ti ringrazio per questo Signore, perché sebbene ancora io non l’abbia sfruttato, hai messo in me questo grande dono. Spero di riuscire a farlo fruttare e spero di riuscire a capire quale è, o sarà il mezzo che tu mi dai.
Non voglio essere ottimista ma forse qualcosina è cambiata in me, ora è giunto il momento di accettare tutto il Cristo e cambiarmi radicalmente.
1) Aprirmi più agli altri, renderli partecipi della mia vita e non chiudermi.
2) Sforzarmi di parlare, senza aver paura del giudizio altrui.
3) Saper donare o amare per prima, senza aspettarsi nulla in cambio.
4) Demolire, giorno per giorno, le mie comodità, il mio orgoglio, la mia insofferenza.

Il “Diario di Sandra” è reperibile sul sito delle Edizioni Sempre della Associazione Papa Giovanni XXIII.

Meditazione quotidiana sulla Parola di Dio
Rinnoviamo l’invito ad utilizzare gli strumenti che ci vengono messi a disposizione per riflettere ogni giorno sulla Parola di Dio.
– In parrocchia sono disponibili “Il pane quotidiano” con le riflessioni di don Oreste Benzi e “Sulla tua Parola
– Sul sito della parrocchia trovate il rimando al blog “Parola condivisa“, curato da don Andrea, che ogni giorno propone un commento alle letture bibliche.  Chi lo desidera, contattando don Andrea, può ottenere il commento con un link giornaliero su Whatsapp.

Adotta una famiglia di Santarcangelo
Rilanciamo anche per questa quaresima l’iniziativa proposta in Avvento che molte famiglie hanno accolto.
Vi proponiamo di fare la spesa una volta al mese per una famiglia di Santarcangelo. La spesa sarà distribuita tramite la Caritas Parrocchiale.